Per la presentazione della collezione prêt-à-porter femminile Autunno-Inverno 2021-2022 e della sfilata, la Maison Dior ha incaricato l’artista Silvia Giambrone di creare un’installazione.
Le creazioni sono state presentate nella Sala degli Specchi del Palazzo di Versailles, dove le opere della sua serie The Hall of Shadows (La Galerie des Ombres) sono state sovrapposte su una superficie che riflette l’immagine del potere assoluto. In un duplice movimento di attrazione e repulsione, gli specchi dialogano con il progetto di Maria Grazia Chiuri, esprimendo un mezzo profondamente trasformativo di interpretazione della femminilità.
Silvia Giambrone introduce i suoi specchi antiriflesso in uno spazio potenzialmente saturo di immagini di potere, e svela una storia diversa, in cui il soggetto non è più spettatore, e il potere non è più spettacolare; dove gli specchi non sono più oggetti riflettenti ma silenziosi testimoni di un’originale sottrazione, di identità e di umanità. Le spine che sporgono dagli specchi sono indizi scivolati in un mondo di dominio patriarcale apparentemente benigno, che Silvia Giambrone inquadra nel contesto come promemoria di una configurazione persistente di potere e soggettivazione.
In questo video Silvia racconta le sue scelte per questa splendida collaborazione:
https://www.dior.com/fr_fr/mode-femme/defiles-pret-a-porter/folder-autumn-winter-2021-2022-ready-to-wear-show/scenographie